venerdì 9 novembre 2012

Panton chair – Opera d’arte


La sentenza del 13 settembre 2012 che il Tribunale di Milano ha emesso per il caso Panton Chair, la celebre sedia progettata da Vener Panton alla fine degli anni cinquanta e prodotta dall'azienda svizzero-tedesca Vitra (difesa dallo studio legale Trevisan & Cuonzo che ha sede a Milano, Roma, Parma e Bari), rappresenta un importante traguardo in materia di diritto d'autore applicato all'industrial design. I giudici hanno infatti definito i criteri per distinguere, nella massa di prodotti di design, quei «gioielli» che meritano di essere protetti come opere d'arte applicata.

La sentenza è consultabile all'indirizzo:


La prima, nella storia del design, realizzata interamente con un unico foglio di plastica (che riprendeva il concetto della Sedia S in compensato nata nel 1955) e che invece di suggerire la sua funzione, tendeva a nasconderla.

La sedia è stata riproposta tale e quale dalla catena High Tech ma di originale non aveva un bel niente. Per questo la copia è stata ritirata dal mercato e l’azienda dovrà risarcire i danni per aver taroccato l’oggetto autentico. I giudici milanesi, nel riconoscere valore artistico alla celebre Panton Chair prodotta da Vitra (difesa dallo studio legale Trevisan & Cuonzo), hanno infatti definito i criteri per distinguere nella massa di prodotti di design quei pochi gioielli che meritano di essere protetti come opere d'arte applicata.

Secondo il Tribunale alla Panton Chair disegnata da Verner Panton «risulta attribuita in maniera unanime una capacità rappresentativa delle tendenze anche artistiche del movimento costitutivo dell'industrial design del dopoguerra». Per il difensore di Vitra, Gabriel Cuonzo, «questa sentenza rappresenta un importante avvicinamento tra il mondo del diritto e quello sempre più liquido e complesso dell'arte contemporanea». Nell'ultimo secolo, a partire dai «ready made» di Duchamp, si sono dissolti i confini tradizionali tra arte e industria ed è essenziale che le imprese dispongano di norme e criteri giuridici per capire quando un determinato elemento d'arredo possa godere della protezione del diritto d'autore date le ricadute economiche che ciò comporta.

Nessun commento:

Posta un commento